Gli ultimi due anni del secondo conflitto mondiale in Italia furono caratterizzati da raid sempre più costanti da parte dell’aviazione angloamericana, con bombardamenti tattici che miravano a sfiancare la popolazione civile così da accelerare la fine di una guerra che si era da tempo stabilizzata sulla Linea Gotica.

A pagarne le conseguenze fu la fascia più debole della penisola, composta per lo più da anziani, donne e fanciulli inermi, che trovarono la morte sotto il fuoco delle fortezze volanti alleate. Oggigiorno, dinnanzi alla certezza che nella maggior parte dei casi non si trattò di errori militari ma di piani strategicamente ben architettati, la storiografia ufficiale continua a non rendere giustizia a migliaia di innocenti, che pur essendo ricordati in diverse città italiane vengono indicati come caduti a causa di bombardamenti non meglio specificati, omettendo il mandante e l’esecutore materiale di quei crimini.

Anche sulla cittadina di Erba – paese comasco dell’alta Brianza – nelle giornate del 30 settembre e 1 ottobre 1944 si abbatterono le bombe dirompenti sganciate dai bimotori statunitensi B-26 “Marauder”, che causarono la distruzione di molti edifici e la morte di 77 civili, oltre che centinaia di feriti.

A quasi 80 anni di distanza il ricordo della tragedia è una ferita ancora aperta nella mente e nel cuore di una parte della cittadinanza erbese, testimone oculare di quei fatti di sangue.

In occasione dell’anniversario di quelle tristi giornate di inizio autunno, sabato 01/10 alle ore 16 presso la biblioteca comunale di via Joriati si terrà una conferenza dal titolo “Obiettivo Erba”. Promotrice dell’incontro è l’Associazione Culturale Novum Comum, giovane realtà attiva sull’intero territorio lariano e impegnata nella riscoperta e nella valorizzazione di quest’ultimo; a intervenire saranno l’ingegnere aeronautico ed esperto di storia militare Raffaele Serio, che esporrà le sue minuziose ricerche sull’argomento attraverso diapositive e documenti di notevole rilevanza, introdotto e affiancato da Matteo Monti, esponente dell’associazione organizzatrice.

Per l’occasione verrà anche presentata la neonata Associazione Vittime Bombardamenti Angloamericani, costituita con l’obiettivo di tramandare la memoria storica di tutti coloro che persero la vita a causa delle incursioni aeree compiute dagli alleati durante la seconda guerra mondiale.

Appuntamento a questo sabato, per non dimenticare i martiri innocenti di Erba.