Liutprando sono proprio io. Con un nickname così non posso che essere di Pavia, dove vivo e lavoro da diversi lustri. Sono appassionato di calcio, musica rock e metal, libri, birra e cibo. E ovviamente, può capitare che troviate il mio regale nome a firma di qualche pezzo qui e là su questa testata, per la quale mi onoro di scrivere da diverso tempo.
Il ricordo “scomodo” di Emanuele Zilli
Il 2 novembre 1973 Emanuele Zilli, operaio missino, si reca al solito in fabbrica. Alla fine del turno sale sul motorino per far ritorno a casa. Non…
Palloni arcobalenosi in cortocircuito
Due calciatori mostrano “perplessità” nell’indossare la fascia da capitano arcobalenosa volta a promuovere rispetto e inclusività per la comunità LGB…
La sinistra come il Signor Hyde
L’indignazione che scatta a orologeria quando a essere sfiorate da presunte offese razziste sono figure “di comodo”, costruite su misura da media com…
E dal Campo dei Santi (vol.2) è tutto. A voi la linea
Dopo quattro mesi dall’ultimo episodio di Peschiera del Garda si registra una nuova prodezza ad opera di un’avanguardia nordafricana misto trapper/ma…
Scoppole, Meloni e tanti, tanti cetrioli
Nella supercazzola resa pubblica dagli impavidi studenti del Manzoni si narra di un’occupazione non per saltare le lezioni (altro che!), bensì contro…
Gli occhi sempre verdi di Gim
Se per eroe si definisce un combattente puro, un cavaliere senza macchia e senza paura avido di lotta e capace delle più ardite imprese militari, all…
Cali il sipario sul calcio femminile!
Al di là degli entusiasmi buonisti in salsa boldriniana, a irritare è la bieca operazione di marketing sorta attorno al movimento calcistico femminil…
Il Bologna Pride ed il fascino della divisa
Perchè scagliarsi contro la PS, già peraltro alle prese con battaglie epocali di civiltà quali quelle sul rispetto dell’obbligo di mascherina sui tra…
Il Campo dei Santi di Peschiera
Molestie, aggressioni, vandalismi. Il tutto accompagnato da un urlo di guerra a tutti gli effetti: “qui è Africa!”. Il raduno di oltre 2500 immigrati…
Scusi, chi ha vinto?
Mascherine, capienze ridotte e le immancabili ombre di razzismo ultras create ad hoc, pur avendo sferrato un duro colpo all’intero ambiente pallonaro…
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