“In tempo di pace”, al Rifugio di Firenze il ricordo dell’esodo giuliano-dalmata
Il secondo appuntamento del ciclo di incontri organizzati da Verticale – Agorà di pensieri al Rifugio di Firenze ha per tema il Ricordo. Quello che ogni anno, intorno al 10 febbraio, è più che mai ravvivato dalle commemorazioni in onore dei martiri delle foibe e dell’esodo giuliano-dalmata.
Alla presenza delle autrici Beatrice Raveggi e Daniela Velli, la presentazione del libro “In tempo di pace” –frutto di un’accurata ricerca storiografica e della testimonianza autentica dell’esule istriano Claudio Bronzin – ci accompagnerà in quelle terre dove si consumò la tragedia di migliaia di italiani innocenti, vittime del regime comunista di Tito.
Un’opera che ha il suo centro nel racconto della strage di Vergarolla (Pola) del 18 agosto 1946, in cui la famiglia Bronzin, come tante altre, fu coinvolta. Di quella che fu la più grande strage di connazionali della storia della Repubblica italiana “in tempo di pace” – un centinaio di morti, di cui una decina di bambini – si è sempre parlato poco.
Ecco il dovere di ricordare – dal latino “recordare” –, ovvero riportare al cuore, sede della memoria. Appuntamento martedì 6 febbraio al Rifugio di Firenze, via Mario Pagano 12, dalle ore 19.30 (ore 21 inizio conferenza).
Nato, cresciuto, vivente in Italia. Coniugando idee e scrittura. Il politicamente corretto non abita qui.